Varnish: cos’è e quando usarlo

Come scegliere l’hosting per WordPress

Varnish è un acceleratore di richieste HTTP ed è pensato per tutti quei siti web che fanno un utilizzo intenso di applicazioni server side e utilizzo di database.

L’applicazione Varnish è pensato appositamente per il protocollo HTTP e permette il caching di tutte le richieste inviati dal client (utente) verso un server web.

Una volta installato Varnish permette una miriade di personalizzazioni e configurazioni tramite un proprio file di programmazione dedicato e denominato default.vlc, un file dove all’interno sarà possibile personalizzare ogni singolo aspetto del suo comportamento.

Principalmente per poter lavorare egregiamente con Varnish è necessario avere una propria macchina dedicata con accesso root, o comunque un VPS (un semi dedicato o macchina virtule), ma c’è anche da evidenziare alcuni hosting provider che forniscono hosting “vip class” configurati con Varnish e altri acceleratori per i webmaster più esigenti.

Varnish si è dimostrato un ottimo alleato per essere affiancato ai CMS più popolari come WordPress, Magento , Prestashop, perché spesso questi CMS sono per loro natura dei mangia risorse , e con un utilizzo smart di questo software è possibile ottenere risultati strepitosi.

Inoltre , altro modulo da segnalare è sicuramente mod_pagespeed, sviluppato dai lab di Google, esso permette di ottimizzare le performance lato client, riducendo il download e le dimensioni dei vari file css, javascript e immagini utilizzati da un sito web, insieme di ottiene un’ottimizzazione perfetta.

Tramite il file .vlc di programmazione Varnish è possibile personalizzare molteplici aspetti, ad esempio, inibire il caching in particolari situazioni, in base ai cookie, agli url, al dominio o anche al sotto dominio, in questo modo possiamo gestire egregiamente anche siti web molto più complessi come e-commerce e social network.

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